Poco tempo fa e al solo scopo di babbìo (palermitano per "scherzo") ho rispolverato un'abitudine linguistica molto in voga quando andavo al liceo ovvero "viaggia".
Viaggia è la risposta che si dava a chi mostrava preoccupazione per qualcosa, al fine di trasmettere serenità e totale noncuranza del corso degli eventi. Altrimenti detto sta per "non preoccuparti, tu continua per la tua strada" o qualcosa del genere.
Ma babbiando babbiando sto iniziando a rivalutare seriamente quella che mi appare sempre meno come una vuota abitudine linguistica da adolescente scapestrata e sempre più come una vera e propria filosofia di vita.
Se assunto con le dovute precauzioni il "Metodo Viaggia" può aprirci un mondo.
martedì 18 settembre 2012
mercoledì 12 settembre 2012
Tossicodipendenze: il calcio
Ormai da un po' di tempo frequento un parco comunale davvero carino e ben tenuto, ottimo luogo per il relax pomeridiano: mi siedo sull'erba, leggo un libro, mi godo questo bel venticello di fine estate.
Questo parco - il Ninni Cassarà per chi fosse di Palermo - è davvero un angolo fuori dalla città: se Palermo è il regno del caos, della completa anarchia e dell'incuria, sia da parte dei cittadini sia da parte delle autorità, il parco Cassarà fa eccezione. Pur non essendo ancora del tutto completato - circa i due terzi del parco sono ancora in via di costruzione - il parco è davvero ben tenuto, soprattutto desta particolare ammirazione la cura del prato che è morbido, rigoglioso e verdissimo.
Questo parco - il Ninni Cassarà per chi fosse di Palermo - è davvero un angolo fuori dalla città: se Palermo è il regno del caos, della completa anarchia e dell'incuria, sia da parte dei cittadini sia da parte delle autorità, il parco Cassarà fa eccezione. Pur non essendo ancora del tutto completato - circa i due terzi del parco sono ancora in via di costruzione - il parco è davvero ben tenuto, soprattutto desta particolare ammirazione la cura del prato che è morbido, rigoglioso e verdissimo.
domenica 9 settembre 2012
Le vere femministe si guardano dentro
Gustave Courbet, L'origine del mondo (1866) |
venerdì 7 settembre 2012
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