John William Waterhouse, Miranda (1875) |
Il mese di giugno è stato quello di The tempest, commedia in cinque atti composta intorno al 1611.
Si dice che questa sia l'ultima opera che Shakespeare scrisse da solo e che sia una sorta di suo testamento spirituale e professionale.
Personalmente continuo a preferire opere per così dire più "passionali", la tragedie sono sicuramente le mie preferite e fra queste Othello e Hamlet svettano, tuttavia quest'opera pur non avendomi colpita di per sé mi ha molto incuriosita per tutto il suo intorno. Vediamo un po'..
Prospero, duca di Milano, esiliato su un'isola, trama per riconquistare il potere usurpatogli dal fratello. Per farlo provocherà una tempesta che farà naufragare il fratello proprio sulla sua isola..