tag:blogger.com,1999:blog-1710278118657820194.post7637365863183875982..comments2023-08-11T11:56:04.859+02:00Comments on Bookblog AmaranthineMess : Chiunque può parlare di letteratura?elenahttp://www.blogger.com/profile/11341182358865580506noreply@blogger.comBlogger5125tag:blogger.com,1999:blog-1710278118657820194.post-64335448591268689822015-10-08T14:23:49.998+02:002015-10-08T14:23:49.998+02:00Ma si assolutamente, i libri sono uno degli strume...Ma si assolutamente, i libri sono uno degli strumenti più democratici dell'uomo, se impediamo di parlarne ne evitiamo questa potenzialità. Però appunto, un po' di cognizione di causa e spirito critico non guasterebbe... Ma mi rendo conto che sono strumenti la cui maturazione spesso è lenta. Non oso immaginare quante cavolate dicessi anche solo qualche anno fa a proposito di libri e letteratura.<br />P.S. Sono convinta che la Sonzogno abbia lanciato un vagone di Florence Gorden su un branco di blogger inferocite, tanto se ne è parlato :DPenny Lanehttps://www.blogger.com/profile/06383950702091747260noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1710278118657820194.post-10770376893539954862015-10-07T22:56:00.335+02:002015-10-07T22:56:00.335+02:00Ahahah è vero ci sono stati un paio di giorni in c...Ahahah è vero ci sono stati un paio di giorni in cui vedevo sto povero (povera?) Florence Gordon ovunque! :D<br />Per quanto riguarda ciò che scrive Alessandra io sono assolutamente favorevole a "parlare di libri" anche non analiticamente, anche solo come fosse una chiacchierata fra amici, non tutti possiedono o hanno voglia di usare strumenti "professionali" per l'analisi di un libro ma c'è una differenza profonda fra ciò che è una piacevole chiacchierata e la diffusione di teorie errate sulla letteratura. O ci mettiamo a parlare di libri come davanti ad un caffè e lasciamo fuori critica letteraria &co. oppure, se dobbiamo sciorinare tutte le nostre infinite conoscenze del lato tecnico della letteratura abbiamo l'obbligo di informarci e dare informazioni corrette. A me sta bene che la ragazza di cui parlo nel post parli dei libri che legge, non mi sta bene che dica in giro che La principessa di Cleves sia un romanzo storico..elenahttps://www.blogger.com/profile/11341182358865580506noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1710278118657820194.post-27097270849855000052015-10-07T22:44:04.503+02:002015-10-07T22:44:04.503+02:00Per carità non intendevo certo dire che chiunque p...Per carità non intendevo certo dire che chiunque parli di libri debba essere un Gianfranco Contini o che ogni recensione debba essere sottoposta agli affilati strumenti della narratologia! Anche se non si posseggono gli strumenti del critico letterario si possono comunque produrre contenuti con un piglio critico personale e originale, cosa che, come ti dicevo, non noto spesso accadere. Per fare un esempio, ti consiglio di leggere le innumerevoli recensioni tutte uguali di Florence Gordon uscite in questi giorni nei blog più disparati, mi hanno reso il libro quasi insopportabile! Penny Lanehttps://www.blogger.com/profile/06383950702091747260noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1710278118657820194.post-45501979594455609762015-10-07T21:32:39.960+02:002015-10-07T21:32:39.960+02:00Sicuramente non tutti hanno gli strumenti e le con...Sicuramente non tutti hanno gli strumenti e le conoscenze per occuparsi di critica letteraria. E ho qualche dubbio che Youtube sia il mezzo adatto per parlare di letteratura nel modo analitico che intendi tu. Molti amanti dei libri che fanno video su Youtube o hanno un blog si limitano alla narrativa romantica/fantastica/thriller ecc. Al di là delle pietre miliari della letteratura, inventare storie è un tratto distintivo della natura umana. In questo senso, anche la narrativa "di consumo" fa parte della cultura in senso lato (al pari di film, musica ecc.) quando alcune storie entrano a far parte dell'immaginario collettivo. Certo, si potrebbe analizzare anche la narrativa di genere dal punto di vista letterario e "smontarla" esaminandone i canoni, i tropi e così via. Ma credo che non sia questo lo scopo della maggioranza dei book blogger/booktuber (o come vuoi chiamarli).Alessandrahttps://www.blogger.com/profile/06652990135572677170noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1710278118657820194.post-45190393141075280132015-10-01T14:51:51.440+02:002015-10-01T14:51:51.440+02:00Sono convinta che il problema maggiore sia il vole...Sono convinta che il problema maggiore sia il volere parlare di letteratura con un piglio critico che non si possiede (che la cosa derivi dalla totale mancanza di pensiero critico nella persona o nel non conoscere la letteratura è poi da valutare). <br />E in questo, mi dispiace dirlo, il web gioca una grandissima parte. Nei pochi mesi da quando ho aperto il blog mi è capitato di imbattermi in centinaia di blogger che parlano di libri senza né arte né parte; di siti di recensioni che copiano e incollano i comunicati stampa delle case editrici (lo so perché qualche volta i comunicati stampa vengono girati anche a me). Sta di fatto che hanno larghissimo successo e collaborazioni con le case editrici sterminate. Meno c'è profondità più c'è "successo". Ma insomma, si sa che la vita va così.<br />P.S. Sono palermitana e laureata in robaccia letteraria anche io, quale piacere ;)<br />Penny Lanehttps://www.blogger.com/profile/06383950702091747260noreply@blogger.com