facciamola breve, saltiamo i convenevoli perchè è super tardi, io mi devo svegliare fra sei ore perchè devo studiare come un ippopotamo rosa quindi, accorciamo.
Lo scorso 14 luglio, domenica scorsa per l'esattezza, ho partecipato per la prima volta nella mia ventiseiennale vita al Festino. What is Festino? Presto detto, è la festa della santa patrona di Palermo, la Santuzza aka Santa Rosalia.
Leggenda vuole che per salvare Palermo dalla peste un tizio portò le spoglie di Santa Rosalia in processione e la peste fu scongiurata.
Da qualche decennio a questa parte, credo, questa tradizione è stata recuperata: i festeggiamenti chiamiamoli così profani, iniziano fuori dalla Cattedrale di Palermo: c'è un carro sul quale è posizionata una statua di Santa Rosalia e questo carro percorre una delle vie principali di Palermo, Corso Vittorio Emanuele che dalla Cattedrale finisce dritta dritta sul lungomare. Il carro percorre tutta la via, a metà strada si ferma, sale il Sindaco che grida "W Palermo e Santa Rosalia" e poi continua sino al lungomare dove si assiste ad un magnifico gioco di fuochi d'artificio. Questa la descrizione, viverlo, sembrerà una cosa un po' buttata lì, è tutt'altro.
Come saprà chi legge questo blog io non sono religiosa ma sono una grande appassionata di tradizioni popolari, anche se legate alla religione. Ecco questo Festino mi è piaciuto tanto proprio perchè è stato dato molto rilievo alla componente di "tradizione popolare" che appartiene a tutti cioè, anche a quelli che non credono alla "santità" della Santuzza. Mi sono sentita molto coinvolta.
Inizio con la sfilza di foto che abbiamo fatto - va da sè, ero col mio spledido consorte - e le intervallo con qualche aneddoto o riflessione che se volete, è ovvio, potete anche saltare :D
Ah, sì, la qualità delle foto, ve lo dico, nella maggior parte dei casi è pessima, ma quando c'è poca luce la mia macchinetta arranca :(
Beh no, questo con la tradizione siciliana non c'entra proprio nulla, ma essendo lo spendido pranzo della domenica fatto col mio splendido consorte ho deciso di pubblicare le foto come preambolo al Festino.
Il carro con la statua della Santuzza |
Durante la messa celebrata all'interno della Cattedrale, nell'urna credo ci siano le spoglie di Santa Rosalia che durante l'anno sono custodite presso il santuario di Monte Pellegrino |
La nostra splendida Cattedrale |
Non potevo non fotografare una Vespa lilla, scusate |
Il nostro arrivo alla Cattedrale è stato intorno alle 7 di sera, abbiamo posteggiato in una zona a metà strada fra la partenza della processione e l'arrivo, abbiamo gironzolato un po' per le strade di Palermo, abbiamo preso un caffè, abbiamo curiosato un po' dentro la Cattedrale - c'era la messa che funge da preambolo alla processione- e infine il piazzale antistante la Cattedrale ha iniziato a riempirsi e nel giro di nulla ci siamo ritrovati nel bel mezzo del nostro primo Festino.
Prima che partisse la processione c'è stato un piccolo spettacolo: un coro di voci bianche, una bravissima cantante e dei video proiettati direttamente sulla facciata. Uno spettacolo tecnicamente ineccepibile. Ed emozionante. Chi mi legge da almeno un mesetto sa quanto io sia rimasta positivamente segnata dal Palermo Pride e quando ho visto, fra le altre cose, proiettare sulla facciata della Cattedrale anche l'asterisco rosa, simbolo del Pride, mi sono sentita davvero emozionata ed orgogliosa.
Neanche a dirlo, la polemica. A quanto pare proiettare sulla Cattedrale un simbolo di comune volontà nel guadagnare il rispetto di tutti, della lotta per dei diritti umani e civili, dell'amore in tutte le sue forme e manifestazioni è sacrilego. Sì, dei parrini bigotti si sono lamentati. A volte mi chiedo perchè la Chiesa remi contro se stessa. Poi mi rispondo che francamente non me ne frega una beata, se un Dio esistesse li avrebbe già brustoliti tutti da mo'.
Ma chiudendo qua la mia propaganda anticlericale, andiamo avanti con la sfilza di foto...La Cattedrale piena di giochi di luce era bellissima e suggestiva |
Come dicevo all'inizio del post, il carro con su la statua della Santuzza parte dalla Cattedrale e fa una tappa a metà strada. Eccola.
Il Sindaco ha dato la sua fascia a un bimbo |
Questo è l'arrivo al Foro Italico, il lungomare |
Un vodka lemon per concludere la serata ci sta |
Le conclusioni di questa esperienza sono:
- Sono davvero contenta che il mio primo Festino io l'abbia vissuto con Marco è da un anno che lui si conferma esser sempre la persona giusta al momento giusto
- I palermitani tamarri si confermano migliori o quantomeno più divertenti di quelli radical-chic
- "Ah ma quindi il Festino è un continuo inseguirsi col carro" (cit. Marco)
- Il prossimo anno scarpe ancora più comode
- Il prossimo anno una borsa frigo e tanta acqua
- "E gliel'ho buttato" ha fatto una sua apparizione anche al Festino
-"Sto toccando troppa pelle altrui" (cit. uno che si faceva largo fra la folla)
- "Io cci chiedo alla Santuzza che fa salire ippalermo in serie A" (cit. un italiano medio, da cui è scatutito e gliel'ho buttato)
Alla prossima!
Bellissima la cattedrale di Palermo, ci sono stata in gita posti magnifici! Amo le festa patronali w santa Rosalia e tutta la nostra bella Sicilia!
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