KRAFT, DIRITTI UMANI, CONDIZIONI DI LAVORO, SALARI
"Kraft è uno dei più grandi commercianti e trasformatori di caffè e cacao del mondo, pertanto è uno dei massimi responsabili delle gravi condizioni in cui versano milioni di contadini del Sud del mondo perchè i suoi metodi commerciali totalmente ispirati ad una logica di profitto, non garantiscono guadagni dignitosi.[...] I coltivatori guadagnano 20-50 centesimi di dollaro per chilo di caffè, mentre sul mercato internazionale è venduto a 2 dollari e 30 centesimi circa. Le donne che a mano selezionano i chicchi guadagnano 50 centesimi al giorno.[...]"
"Nel giugno 2009 un rapporto di Greenpeace denuncia che Kraft non è in grado di assicurare il rispetto dei diritti umani e del pianeta lungo la propria filiera. Varie società del gruppo, tra cui la filiale Kraft Food Italia, acquistano carne da alcuni grandi macelli brasiliani, che secondo l'associazione ambientalista, si riforniscono da fattorie implicate nella deforestazione illegale in Amazzonia. Addirittura Greenpeace denuncia che alcune di esse utilizzano lavoratori ridotti in schiavitù."
KRAFT, DIRITTI DEI LAVORATORI
"Nell'agosto 2009 Kraft Foods Argentina Sa ha licenziato in massa circa 160 operai dello stabilimento nei pressi di Buenos Aires in località Pacheco. La loro colpa è di aver preso parte ad una manifestazione indetta per reclamare misure sanitarie di fabbrica contro l'epidemia di influenza suina che, proprio in quel periodo, si era abbattuta con violenza nel paese, colpendo alcuni dipendenti. L'adozione di misure di igiene e sicurezza erano state consigliate, a livello nazionale, dallo stesso Ministero della Sanità, ma l'azienda non aveva raccolto l'appello.[...]"
"Nel marzo 2007 il sindacato colombiano Sinaltrainal denuncia Kraft, perchè un suo stabilimento situato nella zona franca del Pacifico nella città di Palmira, ha licenziato senza giusta causa 45 lavoratori assunti tramite agenzia temporanea. Lavoravano nello stabilimento da tre anni e secondo le leggi colombiane già dal secondo anno dovevano essere assunti direttamente dall’azienda.[...]"
"Nel 2006 trecento operai membri del sindacato sud africano Food And Allied Wrokers hanno dovuto manifestare per quattro mesi fuori dai cancelli dello stabilimento di Kraft nella cittadina di Elandsfontein per chiedere migliori condizioini di lavoro e paghe più alte.[...]"
FONTE: Imprese alla sbarra
Oltre a "scheletri" tanto eclatanti, posso citare un piccolo scheletro che molti consumatori non conoscono o prendono alla leggera: l'utilizzo del glutammato monosodico come esaltatore di sapidità nei prodotti alimentari.
Il glutammato monosodico (o "E621") è una sostanza tossica, dannosa per l'organismo, può causare sovrappeso, diabete, danni all'ipotalamo ed influenza le funioni nervose quali l'attenzione, le emozioni, l'appredimento.
"È noto ormai da 50 anni che per provocare un rapido soprappeso in un animale basta creare danni puntiformi nell’ipotalamo. Il glutammato è in grado di fare la stessa cosa. Il problema è che gli esseri umani sono 5 volte più sensibili alla tossicità del glutammato del più sensibile degli animali da laboratorio e i lattanti sono 4 volte più sensibili degli adulti. Secondo alcuni esperti, è la precoce esposizione al glutammato una della cause dell’aumento di obesità tra le nuove generazioni [...]"
FONTE: La Stampa
Morale della storia: anche se non siete interessati a problemi di tipo etico-morale come possono essere la violazione dei diritti dei lavoratori (male!) interessatevi almeno alla vostra salute e a quella dei vostri cari. Leggete sempre le etichette dei prodotti che acquistate.
CURIOSITA'
Fino al 2007 la Kraft apparteneva al gruppo "Atria", proprietario anche di marchi come Malboro e Philip Morris. Per tirare fuori la Kraft dalla cattiva reputazione guadagnatasi dalle due industrie del tabacco i due gruppi sono stati scorporati, per cui oggi "Kraft" e "Malboro, Philip Morris" risultano essere due gruppi divisi pur restando i loro azionisti, gli stessi.
Questo significa che quando acquistate una formina di Philadelphia state anche finanziando l'industria del tabacco. ^^
ALTRI MARCHI APPARTENENTI AL GRUPPO "KRAFT"
Caffè Splendid, Caffè Hag, Simmenthal, Spuntì, Milka, Saiwa, Ritz, Cipster, Fonzies, Philadelphia, Jocca, Susanna, Fattorie Osella, Halls (caramelle)
FONTE: Imprese alla sbarra
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Caro Anonimo, se vuoi insultarmi devi almeno metterci la faccia. Se non lo farai il tuo commento non verrà pubblicato perché allora non sarai una persona che vuole muovere una critica ma solo uno che vuole litigare. E io ho cose ben più serie da fare, nella vita, che litigare con uno che non ha neppure il coraggio delle proprie parole :)