Ciao a tutti, eccoci con il terzo appuntamento di questa ribrica!
Il tempo vola e noi siamo già quasi arrivati a Natale... e nella settimana che porta a Natale vi propongo una ricetta (anzi due) molto elegante e davvero adatta alla conclusione di una cena da gourmet.
Sto parlando della mousse al cioccolato bianco, una mousse densa, cremosa ma piuttosto dolce che amo accompagnare con le lingue di gatto, deliziose cialdine croccanti aromatizzate alla vaniglia.
Il libro che suggerisco oggi è Il Natale di Poirot, mia attuale lettura.
La mousse di cioccolato bianco con le lingue di gatto mi evocano Poirot perché le storie di Poirot sono sempre intrise di quell'eleganza, quel retrò, quel non so che di elitario, tipico della penna della meravigliosa Agatha Christie.
Perché non vi cimentate anche voi?
Suggeritemi un abbinamento dolce-libro!
Anche questa volta il mio consorte mi ha aiutata, se siete curiosi di vedere com'è andata, ecco a voi il video:
Se invece volete conoscere gli ingredienti e il procedimento della ricetta, li trovate qui sotto :)
Ingredienti mousse al cioccolato bianco:
1baccello di vaniglia
Ingredienti lingue di gatto:
60g farina 00
60g burro ammorbidito
60g zuccheri a velo
2 albumi montati a neve con un pizzico di sale60g farina 00
60g burro ammorbidito
60g zuccheri a velo
aroma vaniglia
Le due preparazioni sono piuttosto semplici.
Per la mousse mettete a bagno in una ciotola d'acqua tiepida la colla di pesce (deve essere completamente immersa) e in un pentolino fate scaldare la panna.
Aprite il baccello di vaniglia e raschiate con un coltello i semini che metterete nella panna (potete mettere nella panna anche il baccello vuoto, poi lo toglierete con un colino).
Una volta che la panna è ben calda toglietela dal fuoco scioglieteci dentro il cioccolato e la colla di pesce ben strizzata.
Otterrete una cremina piuttosto liquida e giallina.
Prendete circa 6 bicchierini/coppette/vasetti e riempiteli con il liquido ottenuto.
Per raggiungere la giusta consistenza questa mousse dovrà passare diverse ore in frigo (almeno una notte).
Anche le lingue di gatto sono semplici: montate gli albumi, mescolateli con lo zucchero a velo. A parte mescolate burro, farina e aroma e poi unite i due composti. Otterrete una cremina densa, appiccicosa e, anche questa, giallina!
Con l'aiuto di un cucchiaino create degli ovali con questa pastella su una placca da forno foderata di carta da forno e poi infornate per circa 10 minuti, finché i bordini si coloreranno di un bel marroncino caramello.
Le lingue di gatto sono fondamentalmente delle cialde e temono moltissimo l'umidità quindi se, una volta cotte, invece di essere croccanti, dovessero diventare un po' appiccicose e morbide è solo colpa dell'umidità ma sono comunque buone da mangiare.
E andiamo a Il Natale di Poirot:
216 pag. - ed. Mondadori
6,99€ (ebook)
Leggo questo libro grazie alla mia collaborazione con Thrillernord: ero molto curiosa di leggere una delle storie di Poirot e mi son detta quale migliore occasione se non il Natale?
Così ho chiesto se Il Natale di Poirot potesse essere una recensione interessante per Thrillernord ed eccomi accontentata!
Ho appena iniziato questa lettura ma conosco le atmosfere di Agatha Christie grazie ai bellissimi film di Poirot che davano anni fa su Rete4 la domenica pomeriggio: io e mia mamma ne eravamo appassionate e li guardavamo sempre!
La lettura è appena iniziata ma ho subito ritrovato tutto quello che mi aveva attratto nei film (che quindi, capisco erano fatti davvero bene!): un'atmosfera elegante e polverosa, mentre si legge sembra quasi di stare a teatro. I personaggi vengono presentati uno dopo l'altro sulla scena, pian piano tutto il cast viene costruito con caratterizzazioni molto precise ed esaurienti e una volta che tutti i personaggi sono in scena, ecco che inizia l'azione.
Così ho chiesto se Il Natale di Poirot potesse essere una recensione interessante per Thrillernord ed eccomi accontentata!
Ho appena iniziato questa lettura ma conosco le atmosfere di Agatha Christie grazie ai bellissimi film di Poirot che davano anni fa su Rete4 la domenica pomeriggio: io e mia mamma ne eravamo appassionate e li guardavamo sempre!
La lettura è appena iniziata ma ho subito ritrovato tutto quello che mi aveva attratto nei film (che quindi, capisco erano fatti davvero bene!): un'atmosfera elegante e polverosa, mentre si legge sembra quasi di stare a teatro. I personaggi vengono presentati uno dopo l'altro sulla scena, pian piano tutto il cast viene costruito con caratterizzazioni molto precise ed esaurienti e una volta che tutti i personaggi sono in scena, ecco che inizia l'azione.
DISCLAIM
- Questo libro mi è stato inviato gratuitamente da Thrillernord.
- Per ogni titolo ho inserito un link che vi porta direttamente su Amazon. Poiché sono un'affiliata se deciderete di acquistare un libro attraverso uno dei miei link contribuirete al sostentamento di AmaranthineMess - bookblog. Vi ringrazio sin da ora se vorrete farlo :)
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Caro Anonimo, se vuoi insultarmi devi almeno metterci la faccia. Se non lo farai il tuo commento non verrà pubblicato perché allora non sarai una persona che vuole muovere una critica ma solo uno che vuole litigare. E io ho cose ben più serie da fare, nella vita, che litigare con uno che non ha neppure il coraggio delle proprie parole :)