Buongiorno a tutti, anche oggi presente con l'immancabile appuntamento con #5coseche che non sarà tuttavia il giochino simpatico di ogni settimana.
Ricorre infatti oggi, 27 gennaio, il Giorno della Memoria ossia il giorno dedicato a ricordare l'orrore che è stato l'Olocausto, la persecuzione delle persone di religione e cultura ebraica perpetrata da Italia e Germania a partire dal 1933, anno di entrata in vigore delle leggi razziali (in Germania, da noi arrivarono solo 5 anni più tardi...).
Con Twins Books Lovers e le altre ragazze del gruppo #5coseche abbiamo deciso di dedicare il post di oggi a 5 libri che aiutino a non dimenticare..
Quali sono i 5 libri sull'Olocausto che più vi hanno insegnato e commosso? Se volete partecipare a questo "tag" iscrivetevi al "tag originale" di Twin Books Lovers e linkatemi i vostri post/video/foto!
- QUANDO HITLER RUBO' IL CONIGLIO ROSA-
Judith Kerr
Il primo titolo è legato indissolubilmente alla mia infanzia.
Quando Hitler rubò il coniglio rosa di Judith Kerr è un libro per ragazzi e parla di una famiglia di ebrei costretta a scappare per sfuggire alla persecuzione.
Il titolo si riferisce ad una scena del libro in cui Anna, la piccola protagonista del libro, costretta a scappare con la sua famiglia, dimentica il suo coniglietto rosa che è così perso per sempre: la perdita del coniglio diventa un nodo simbolico del libro, un momento dopo il quale nulla sarà più come prima.
- SE QUESTO E' UN UOMO -
Primo Levi
Considerate se questo è un uomo
Che lavora nel fango
Che non conosce pace
Che lotta per mezzo pane
Che muore per un sì o per un no
Vi sembrerà strano ma anche Se questo è un uomo di Primo Levi è un libro legato alla mia prima giovinezza: fu infatti la lettura che la prof di lettere decise di farci fare in terza media, è un libro che ho letto, pomeriggio dopo pomeriggio, con tutta la mia classe.
La scelta della prof è stata sicuramente un azzardo, ricordo ancora i gridolini di disgusto o stupore davanti a certe scene che Levi descrive con crudo realismo, però sono davvero contenta di aver letto quel libro con i miei compagni e alla "tenera età" di 13 anni.
La scelta della prof è stata sicuramente un azzardo, ricordo ancora i gridolini di disgusto o stupore davanti a certe scene che Levi descrive con crudo realismo, però sono davvero contenta di aver letto quel libro con i miei compagni e alla "tenera età" di 13 anni.
- OGNI COSA E' ILLUMINATA-
Jonathan Safran Foer
Ogni cosa è illuminata di Jonathan Safran Foer è un punto di vista sicuramente originale sulla questione dell'Olocausto: il romanzo è ambientato ai giorni nostri e parla dell'autore (la vicenda è autobiografica) e del viaggio che nel 1999 dagli Stati Uniti lo portò in Ucraina, suo paese d'origine. Quel viaggio gli serviva per fare chiarezza, per capire un po' della propria storia e di quella della propria famiglia. Bellissimo romanzo ma anche bellissimo film :)
- L'AMICO RITROVATO -
Fred Uhlman
L'amico ritrovato di Fred Uhlman è un libro piccolo piccolo, si legge in pochissimo tempo ma ha dentro una carica di pathos e di dolore incommensurabili.
Il libro parla dell'amicizia fra Hans, ebreo e Konradin. I due ragazzi sono compagni di classe e stringono una forte amicizia, contrastata però dalla famiglia di Konradin che odia gli ebrei.
Con l'avvento delle leggi razziali Hans deciderà di lasciare la Germania per trasferirsi in America e così perderà di vista l'amico Konradin. Solo molti anni più tardi lo ritroverà e sarà molto orgoglioso di lui.
Infine vi segnalo una cosa che ho scoperto solo di recente: questo libro fa parte della Trilogia del ritorno con Un'anima non vile e Niente resurrezioni, per favore.
- CRONACHE DI POVERI AMANTI -
Vasco Pratolini
Vasco Pratolini
Ho voluto inserire Cronache di poveri amanti di Vasco Pratolini anche se non parla dell'Olocausto perché ci dà una descrizione realista e molto specifica di quello che è stato il fascismo in Italia: purtroppo ancora oggi esistono moltissimi negazionisti che sostengono che la persecuzione del popolo ebraico sia stata fatta solo dai nazisti. Ecco, non è vero, c'eravamo anche noi italiani.
Cronache di poveri amanti è un romanzo ambientato a Firenze negli anni del regime fascista e ci racconta degli abitanti di via del Corno, via di una zona popolare di Firenze.
Io ho letto Levi i primi anni delle superiori, una lettura che ha lasciato il segno. Mi piacerebbe leggere L'amico ritrovato
RispondiEliminaCiao :) ne condividiamo uno . L'amico ritrovato letto
RispondiEliminaTanti anni fa , un bellissimo libro 👍
Il libro di Primo Levi mi ha lasciato il segno...
RispondiEliminaHo appena scoperto il tuo bellissimo blog e mi sono immediatamente unita ai tuoi lettori fissi!
Ti aspetto da me se ti va!
http://lamammadisophia2016.blogspot.it
Abbiamo in comune l'amico ritrovato. E ora vorrei leggere Foer
RispondiEliminaAnche io ho inserito "L'amico ritrovato" e mi sto accorgendo che lo abbiamo letto in molte. Comunque mi piacciono molto le tue scelte soprattutto mi incuriosisce "Ogni cosa è illuminata", chissà magari lo leggerò :)
RispondiElimina"Quando Hitler rubò il coniglio rosa" l'ho inserito tra i cinque libri da leggere! Invece "L'amico ritrovato" l'ho letto, ma non l'ho messo nel post! Bellissimo!
RispondiEliminaSe ti va, ti lascio il mio post!
http://andibelieveinabookagain.blogspot.it/2017/01/5-cose-che-9.html
Che bel post! :D
RispondiEliminaNon ho letto Cronache di poveri amanti, ma provvederò presto!
Silvia di controletture
Se questo un uomo... se lo rileggo ho ancora i brividi.
RispondiEliminapassa se ti va <3 http://angelsbook-reader.blogspot.it/2017/01/5-cose-che-5-libri-per-non-dimenticare.html
Ciao Amaranth! Ti sei ricordata de "L'amico ritrovato"! Uno dei libri che ho sempre desiderato leggere, specialmente durante l'infanzia/adolescenza. L'avevo rimosso, ma ora lo aggiungo subito nella mia wishlist, così non lo dimentico più!
RispondiEliminaL'amico ritrovato è stata una lettura molto emozionante per me e sapere che è solo uno di una raccolta di tre romanzi mi fa molto piacere..li cerco subito e spero di poterli leggere presto :)
RispondiEliminaCiao Elena! Purtroppo e dico veramente purtroppo, non ne ho letto nessuno! Devo rimediare! Noto con molta curiosità che sei l'unica ad aver inserito "Ogni cosa è illuminata". Foer è un autore che mi piacerebbe affrontare, magari inizio proprio da questo!
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